Organizzato dai Dipartimenti di Studi umanistici, di Scienze politiche e sociali e di Giurisprudenza, il Corso di laurea magistrale (LM 84) sceglie come focus l'Europa, con l'intento di offrire una conoscenza critica e approfondita di una storia comune, ma al contempo conflittuale. Una storia che muove dal medioevo, crea e sperimenta le sfide della modernità, procede oggi nella tensione tra la costruzione di una "casa" comune e gli interessi spesso divergenti dei diversi paesi europei, in un confronto incessante con le molteplici culture del mondo contemporaneo.
- leggere criticamente le fonti storiche, in particolare le fonti scritte: testi complessi ed eventualmente impegnativi perché provenienti da mondi distanti, redatti con vocabolari specifici, in lingue sia antiche sia moderne;
- formulare per iscritto le proprie riflessioni su tali fonti, presentarle in modo adeguato in forma orale e in pubblico.
Le competenze di un dottore magistrale in Storia d'Europa avviano all'assunzione di funzioni con elevata responsabilità:
- presso istituti di cultura e di ricerca, pubblici e privati (musei, archivi, biblioteche, fondazioni, università e accademie);
- negli organismi internazionali e comunitari (uffici europei per la promozione delle scienze e della cultura, UNESCO);
- nelle istituzioni dedicate alla progettazione e alla gestione di servizi culturali, alla conservazione e alla valorizzazione del patrimonio storico e monumentale;
- nell'editoria e nel giornalismo, nell''industria' culturale e nel mondo della comunicazione;
- nella scuola secondaria
Per poter sfruttare appieno il potenziale professionale della Laurea magistrale è indispensabile una buona conoscenza delle lingue straniere, anzitutto dell'inglese. Per una parte degli sbocchi menzionati, il percorso formativo è completato tramite dottorati di ricerca, internships, tirocini formativi attivi (TFA).
1. medievale
2. moderno-contemporaneo
3. storico-giuridico
4. studi interreligiosi
4. studi interreligiosi
Tutti i curricula hanno una base comune negli insegnamenti di Storia medievale, Storia moderna, Storia contemporanea e Archivistica, nonché nel perfezionamento di una lingua straniera moderna.
In ogni curriculum saranno poi approfondite materie specifiche, attraverso
- corsi di storia della Chiesa, storia economica o archivistica speciale medievale (1.)
- corsi di storia economica, delle relazioni politiche e delle relazioni internazionali (2.)
- corsi di diritto medievale e moderno/contemporaneo (3.)
Almeno due insegnamenti (= 12 CFU) rimangono a scelta libera degli studenti, per approfondire materie di loro interesse. L’ultimo semestre del biennio è dedicato alla tesi magistrale.
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Presidente: Prof. Bruno Ziglioli, bruno.ziglioli@unipv.it
Vicepresidente: Prof.sa Daniela Rando, daniela.rando@unipv.it
Responsabile sito: Prof. Michele Ansani, mans@unipv.it
Per qualsiasi problema gli studenti possono rivolgersi ai loro rappresentanti nella Commissione paritetica.